L’oasi WWF dei Giardini di Ninfa

Alla scoperta di un’area protetta che ospita uno dei più bei giardini botanici italiani

Il Monumento naturale Giardino di Ninfa è il luogo dei mille colori, grazie a un Giardino botanico tra i più belli d’Italia e al Parco naturale Pantanello, in cui è stato ripristinato l’ambiente precedente la bonifica delle paludi pontine. E' gestita dalla Fondazione Roffredo Caetani, che ne è proprietaria, e fa parte del sistema delle Oasi Affiliate del WWF.
Il Monumento Naturale Giardino di Ninfa è stato istituito dalla Regione Lazio nel 2000. Esteso circa 106 ettari ricade nel Comune di Cisterna di Latina e presenta al suo interno un Sito di Importanza Comunitaria (SIC IT6040002).
Il Monumento Naturale comprende il Giardino storico ricco di piante esotiche, e non solo, il lago e il fiume Ninfa e un lembo di palude pontina ricostituita, Pantanello.

AMBIENTE
Il Monumento Naturale Giardino di Ninfa comprende l'intero e splendido complesso di Ninfa, col suo Giardino storico ricco di piante esotiche, il laghetto e l'omonimo fiume Ninfa dalle acque cristalline e il Parco Naturale Pantanello, al di fuori della cinta muraria delle rovine della città medievale di Ninfa, che ricopre un’area di 100 ettari in cui è stato ripristinato l’ambiente tipico dell’agro pontino prima della bonifica: sono stati creati sei stagni e ruscelli alimentati dalle acque del fiume Ninfa ed è stata reintrodotta la vegetazione tipica delle Paludi Pontine.
L'estensione del Monumento Naturale è di circa 106 ettari.

FLORA E FAUNA
Sulle rupi dell'Oasi di Ninfa sono presenti il corvo imperiale, il codirosso e il passero solitario.
Le rovine della città medievale di Ninfa sono abitate da picchi muratori e upupe, mentre lungo il corso d'acqua s'incontrano il martin pescatore, la gallinella d'acqua, il porciglione e la cannaiola.

LA VISITA
Aperto da aprile ad ottobre, il primo fine settimana del mese (sabato e domenica).
Sono inoltre quasi sempre previste aperture la terza domenica del mese da aprile a giugno ed il primo novembre ma è bene verificare sempre sul sito della Fondazione Roffredo Caetani per conferma (www.fondazioneroffredocaetani.org).
I biglietti possono essere acquistati sul posto.
Per le scolaresche la prenotazione è obbligatoria.
Sono permesse visite per gruppi a partire da 30 persone in qualsiasi periodo dell'anno dietro richiesta scritta.
Il contributo d'ingresso individuale, comprensivo di guida, è di 10 €. Agevolazioni previste per gruppi, scolaresche e anziani. Per i dettagli sui costi consultare il sito della Fondazione.

PARCO NATURALE PANTANELLO
La fruizione pubblica del parco è possibile in autunno e inverno ad evitare inconvenienti soprattutto per gli aspetti legati alla avifauna, stanziale e di passo.
Da ottobre a marzo, tutte le domeniche con un solo turno di visita alle ore 10.00, per la durata di due ore e trenta.
La prenotazione è obbligatoria inviando un’email a caetani.monumentonaturale@panservice.it.
Il contributo d'ingresso individuale, comprensivo di guida, è di 10 €.

COME ARRIVARE
Nel Lazio, Comuni di Cori, Cisterna, Norma e Sermoneta (LT).
S.s.7 Appia al km 57 prendere la strada per Norma, attraverso Doganella di Ninfa e seguire le indicazioni. Stazione ferroviaria di Latina Scalo.

GESTIONE E STRUTTURE
Percorso guidato, parco botanico e archeologico. La gestione del Monumento Naturale Giardino di Ninfa è curata dalla Fondazione Roffredo Caetani.

CONTATTI E ORARI
Prenotazione scuole (telefoni – 06.6873056 / 0773.484993): per le scolaresche visite guidate solo ad aprile e maggio, lunedì e mercoledì.
Prenotazione gruppi (e-mail:caetani.giardinodininfa@panservice.it)
I gruppi possono prenotare una visita guidata solamente al di fuori dei giorni ufficiali di apertura al pubblico.
Per maggiori dettagli www.fondazionecaetani.org
Per informazioni sul territorio, ospitalità e altri siti turistici: telefono 0773.695404 [Ente Turismo Latina]
Ingresso Oasi: Via Ninfa 68, Loc. Doganella di Ninfa - 04102 Cisterna di Latina
Indirizzo postale: Direzione Giardini e Rovine di Ninfa - 04010 Doganella di Ninfa - Latina.

Per le fotografie si ringrazia www.fondazioneroffredocaetani.org

Un commento in “L’oasi WWF dei Giardini di Ninfa
  1. Avatar commento
    claudio
    23/04/2013 09:43

    Sì, è un vero MONUMENTO alla natura! Un'oasi veramente sorprendente. Fiabesca. Di una grazia toccante. Consiglio vivamente a tutti coloro della zona (e non).

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