Aqaba: la porta d’accesso low-cost al Mar Rosso giordano
Affacciata su un golfo che scintilla sotto il sole del deserto, Aqaba è l’unico sbocco della Giordania sul mare, una finestra blu cobalto incastonata tra le aspre montagne e le sabbie dorate. Spesso considerata solo una rapida tappa prima di avventurarsi verso le meraviglie di Petra o del Wadi Rum, questa città portuale è in realtà una destinazione ricca di sorprese, specialmente per chi viaggia con un budget limitato. Qui l’atmosfera mediorientale si fonde con un’aria rilassata da località balneare, offrendo un mix unico di storia, avventura subacquea e autentica vita locale. Scoprire cosa vedere a Aqaba significa immergersi in acque cristalline che nascondono una delle barriere coralline più belle al mondo, passeggiare tra le rovine di antiche civiltà e gustare i sapori intensi della cucina giordana, il tutto senza svuotare il portafoglio.
Lontana dal lusso sfrenato di altre mete del Mar Rosso, Aqaba ha mantenuto un’anima genuina. È una città dove i pescatori locali riparano le reti a pochi passi da spiagge pubbliche animate, dove il profumo delle spezie del souk si mescola alla brezza salmastra e dove l’ospitalità giordana si manifesta in ogni sorriso. Preparatevi a un viaggio che combina il relax del mare con la scoperta culturale, una meta perfetta per chi cerca un’esperienza autentica e accessibile nel cuore del Medio Oriente.
Un mondo sommerso a portata di maschera: snorkeling e immersioni
La vera magia di Aqaba si trova sotto la superficie dell’acqua. Il Golfo di Aqaba ospita un ecosistema marino straordinariamente ricco e protetto, con oltre 100 specie di coralli molli e duri e centinaia di specie di pesci colorati. La cosa migliore per un viaggiatore low-cost? Non servono costose escursioni in barca per ammirare questo spettacolo. La maggior parte dei migliori siti di immersione e snorkeling si trova lungo la costa sud, facilmente raggiungibile dalla riva.
Snorkeling facile e per tutte le tasche
Dimenticate le gite organizzate. Il modo più economico per esplorare la barriera corallina di Aqaba è noleggiare maschera, boccaglio e pinne per pochi dinari giordani (JOD) in uno dei tanti negozietti lungo la South Beach Highway e tuffarsi in autonomia. Uno dei punti più famosi e accessibili è il Japanese Garden, un vero e proprio giardino sottomarino che degrada dolcemente, perfetto anche per i principianti. Qui, a pochi metri dalla spiaggia, nuoterete tra pesci pappagallo, pesci pagliaccio che fanno capolino dagli anemoni e, con un po’ di fortuna, qualche timida tartaruga. Un altro sito imperdibile è il relitto del Cedar Pride, un mercantile affondato che giace a una profondità accessibile sia per i sub che per gli amanti dello snorkeling più esperti, la cui cima è visibile già dalla superficie. Per raggiungere questi siti, potete prendere un economico minibus locale dal centro di Aqaba o un taxi, concordando sempre la tariffa prima di partire.
Immersioni nel blu profondo
Se siete subacquei certificati, Aqaba è un paradiso a buon mercato. I prezzi per le immersioni sono tra i più competitivi del Mar Rosso. Ci sono numerosi centri diving che offrono pacchetti convenienti. Potrete esplorare siti come il “Gorgon One”, una foresta di gorgonie, o l’insolito “Tank”, un carro armato M42 affondato che è diventato la casa di murene e pesci leone. L’Aqaba Marine Park protegge questo tratto di costa, garantendo che la vita marina prosperi e che l’ambiente rimanga incontaminato per le generazioni future.
Le spiagge di Aqaba: tra relax e vita locale
Le spiagge di Aqaba offrono esperienze diverse a seconda di ciò che cercate. Nel cuore della città, la Al-Ghandour Beach è una spiaggia pubblica molto frequentata dai locali, soprattutto nel tardo pomeriggio e durante il fine settimana. È un luogo vibrante e autentico per osservare la vita quotidiana, con famiglie che fanno picnic e bambini che giocano. Sebbene non sia la spiaggia ideale per prendere il sole in bikini (è consigliabile un abbigliamento più conservatore per rispetto della cultura locale), è perfetta per una passeggiata al tramonto. Per un’esperienza più turistica, ma sempre con un occhio al portafoglio, dirigetevi verso sud. Lungo la South Beach si trovano diverse spiagge pubbliche, spesso dotate di semplici ombrelloni di paglia, dove potrete stendere il vostro asciugamano gratuitamente e godervi il sole prima di un tuffo per lo snorkeling. Se desiderate maggiori comfort, come lettini, piscine e ristoranti, potete optare per un pass giornaliero in uno dei beach club privati, che con una spesa contenuta vi darà accesso a tutti i servizi per l’intera giornata.
Cosa vedere nel centro di Aqaba: un tuffo nella storia
Oltre al mare, il centro di Aqaba custodisce tracce di una storia millenaria. Una passeggiata nel cuore della città è un’esperienza da non perdere.
Il Forte di Aqaba e il Museo Archeologico
Dominando il lungomare, il Forte di Aqaba (o Castello Mamelucco) è il monumento storico più significativo della città. Originariamente costruito dai crociati e poi ricostruito nel XVI secolo, questo forte ha avuto un ruolo cruciale nella storia, inclusa la Grande Rivolta Araba guidata da Lawrence d’Arabia. Con un biglietto d’ingresso di pochi dinari, potrete esplorare le sue mura, le torri e i cortili, immaginando le carovane che qui facevano sosta. Accanto al forte si trova il piccolo ma interessante Museo Archeologico di Aqaba, che ospita reperti che vanno dall’età del bronzo al periodo islamico, testimoniando l’importanza strategica della città nel corso dei secoli.
Le Rovine di Ayla e il Souk
A pochi passi dal lungomare si trovano le rovine di Ayla, la prima città islamica costruita al di fuori della penisola arabica. Oggi sono visibili solo le fondamenta delle mura, delle porte e di una moschea, ma il sito, visitabile gratuitamente, offre uno spaccato affascinante sulla storia antica della regione. Dopo la visita, perdetevi nel souk di Aqaba. Non è grande come quelli di altre città mediorientali, ma è incredibilmente autentico. Lasciatevi guidare dai profumi di spezie, frutta secca e caffè al cardamomo. È il luogo ideale per acquistare un souvenir a buon prezzo (ricordatevi di contrattare con un sorriso) o semplicemente per osservare la vivace routine quotidiana. Infine, non mancate di ammirare la splendida Moschea di Sharif Hussein bin Ali, con le sue cupole bianche immacolate e l’elegante architettura, un vero punto di riferimento spirituale e visivo della città.
Consigli pratici per un viaggio low-cost ad Aqaba
Quando andare per risparmiare
Il clima ad Aqaba è mite tutto l’anno, ma i periodi migliori per visitarla sono la primavera (da marzo a maggio) e l’autunno (da settembre a novembre), quando le temperature sono perfette sia per la vita da spiaggia che per le escursioni. L’estate (da giugno ad agosto) è torrida, con temperature che superano facilmente i 40°C; questo è il periodo di bassissima stagione, dove potrete trovare ottime offerte su voli e alloggi, a patto di sopportare il caldo intenso. L’inverno è mite, ma l’acqua del mare può essere un po’ fredda per lunghe nuotate.
Come muoversi spendendo poco
Il centro di Aqaba si gira comodamente a piedi. Per raggiungere le spiagge del sud, il modo più economico è usare i minibus locali che partono dalla stazione vicino alla stazione di polizia. Non hanno orari fissi: partono quando sono pieni e sono un’esperienza locale autentica. In alternativa, i taxi gialli sono abbondanti; insistete sempre per l’uso del tassametro o concordate un prezzo equo prima di salire a bordo.
Cosa e dove mangiare con un budget ridotto
Aqaba è un paradiso per gli amanti dello street food e della cucina economica. Allontanatevi dal lungomare e addentratevi nelle stradine del centro per trovare piccoli locali che servono deliziosi falafel, shawarma, hummus e ful medames a prezzi irrisori. Non perdete l’occasione di assaggiare il Sayadieh, un piatto tipico di riso e pesce speziato. Per una pausa dolce, cercate una pasticceria locale e ordinate una fetta di Knafeh, un dolce al formaggio ricoperto di sciroppo. Ricordatevi di bere molta acqua e di provare il rinfrescante succo di limone e menta (limonana).
Itinerario ad Aqaba: cosa fare in 1, 2 o 3 giorni
Un giorno: l’essenza del Mar Rosso
Se avete solo un giorno, dedicate la mattinata al mare. Prendete un minibus per South Beach e passate ore a fare snorkeling al Japanese Garden. Dopo un pranzo veloce ed economico in uno dei chioschi sulla spiaggia, rientrate in città. Nel pomeriggio, visitate il Forte di Aqaba e passeggiate sul lungomare. Concludete la giornata con una cena a base di pesce fresco in un ristorante frequentato dai locali, seguita da una passeggiata nel vivace souk.
Due giorni: mare, storia e relax
Con un secondo giorno a disposizione, potete approfondire la conoscenza della città. Dedicate la mattinata alla cultura, visitando le rovine di Ayla, il Museo Archeologico e la Moschea di Sharif Hussein bin Ali. Nel pomeriggio, tornate al mare, magari esplorando un altro sito di snorkeling come il relitto del carro armato. Per il tramonto, trovate un posto lungo la corniche e godetevi lo spettacolo del sole che scompare dietro le montagne del Sinai, sull’altra sponda del golfo.
Tre giorni: la base perfetta per esplorare il sud
Tre giorni vi permettono di vivere Aqaba con calma e di usarla come base per esplorare i dintorni. Dopo aver seguito l’itinerario dei primi due giorni, dedicate il terzo a un’escursione indimenticabile. Potete organizzare un tour di mezza giornata o di un giorno intero nel magico deserto del Wadi Rum, facilmente prenotabile a prezzi competitivi direttamente in città. Oppure, se siete appassionati di immersioni, potreste approfittarne per un corso “discover scuba diving”. In questo modo, Aqaba si trasforma da semplice meta balneare a trampolino di lancio per alcune delle avventure più incredibili che la Giordania ha da offrire.
