Skip to content

Cosa fare a Cairns: avventura nella natura australiana

Cairns - cosa-fare
Indice

Cairns: Il cuore pulsante del Queensland tropicale

Immaginate una città dove l’aria è densa del profumo di frangipane e salsedine, dove il ritmo della vita è scandito dal sole tropicale e dove l’avventura è letteralmente a portata di mano. Benvenuti a Cairns, la capitale non ufficiale del Far North Queensland, in Australia. Questa non è una metropoli di grattacieli e traffico frenetico; è piuttosto un campo base vibrante, un punto di partenza strategico per chi sogna un viaggio on-the-road tra due meraviglie del mondo, iscritte al Patrimonio dell’Umanità UNESCO: la Grande Barriera Corallina e la Daintree Rainforest. Cairns è una promessa di libertà, il luogo perfetto per noleggiare un’auto, abbassare i finestrini e lasciarsi guidare dalla curiosità lungo coste spettacolari e attraverso foreste primordiali. Preparatevi a scoprire cosa fare a Cairns, un luogo che è molto più di una semplice destinazione: è l’inizio di un’avventura indimenticabile.

Un tuffo nel blu: Esplorare la Grande Barriera Corallina

Nessun viaggio a Cairns può dirsi completo senza aver reso omaggio alla Grande Barriera Corallina, l’organismo vivente più grande del pianeta. Dimenticate le immagini sbiadite dei documentari; l’esperienza dal vivo è un’esplosione di colori e vita che lascia senza fiato. Dal porto di Cairns partono ogni giorno decine di imbarcazioni, ognuna con una promessa diversa: dalle gite per famiglie su grandi catamarani dotati di pontoni fissi, ideali per chi non ha mai fatto snorkeling, alle escursioni più intime per subacquei esperti verso i reef esterni, dove la biodiversità raggiunge il suo apice. Una giornata tipo inizia con una navigazione di circa 90 minuti, durante la quale il blu profondo dell’oceano si trasforma gradualmente in un mosaico di turchese e zaffiro. Una volta arrivati, il mondo sottomarino si svela. Indossare maschera e boccaglio e tuffarsi in queste acque tiepide significa entrare in un altro universo: pesci pagliaccio che danzano tra gli anemoni, tartarughe marine che scivolano eleganti, banchi di pesci colorati che si muovono all’unisono e, naturalmente, coralli dalle forme e sfumature inimmaginabili. Per chi non si sente a proprio agio in acqua, le barche con il fondo di vetro o i semi-sommergibili offrono una prospettiva altrettanto magica, un vero e proprio acquario naturale che scorre sotto i vostri piedi.

Scegliere l’escursione giusta

La scelta del tour è fondamentale e dipende dal vostro stile di viaggio. Per un’esperienza completa e adatta a tutti, i tour che approdano su un pontone galleggiante in mezzo al reef sono un’ottima opzione. Offrono aree per lo snorkeling delimitate e sicure, osservatori sottomarini e la possibilità di fare immersioni introduttive con istruttori qualificati. Se invece siete viaggiatori on-the-road in cerca di un’esperienza più autentica e meno affollata, considerate operatori più piccoli che si dirigono verso isole come Green Island o Fitzroy Island, dove potrete combinare lo snorkeling dalla spiaggia con passeggiate nella natura. Ricordate di scegliere sempre operatori con certificazioni ecologiche, che si impegnano attivamente nella protezione di questo delicato ecosistema, e di utilizzare creme solari “reef-safe” per non danneggiare i coralli.

Il richiamo della foresta: Avventura nella Daintree Rainforest

Se la barriera corallina è l’anima blu di Cairns, la Daintree Rainforest è il suo cuore verde e pulsante. Con i suoi 180 milioni di anni, è la foresta pluviale tropicale più antica del mondo, un luogo dove la natura regna sovrana e l’evoluzione ha seguito un percorso unico. Il modo migliore per esplorarla è con un veicolo proprio, seguendo la spettacolare Great Barrier Reef Drive verso nord. Il viaggio stesso è parte dell’avventura. Superata Port Douglas, si arriva al Daintree River, che si attraversa su una chiatta a fune: un simbolico passaggio verso un mondo selvaggio. Da qui, la strada si snoda tra alberi giganteschi, felci preistoriche e liane intricate.

Cape Tribulation: Dove due mondi si incontrano

Il punto culminante di un’esplorazione della Daintree è senza dubbio Cape Tribulation, l’unico luogo al mondo dove due siti Patrimonio dell’Umanità si toccano. Qui la foresta pluviale si riversa letteralmente su spiagge di sabbia dorata, lambite dalle acque della Grande Barriera Corallina. Passeggiare lungo Myall Beach, con le mangrovie da un lato e l’oceano dall’altro, è un’esperienza quasi primordiale. Per immergersi completamente nella foresta, percorrete le passerelle in legno del Daintree Discovery Centre o quelle del Marrdja Botanical Walk. Questi sentieri sopraelevati permettono di osservare la complessa struttura della foresta senza disturbare il delicato suolo. E tenete gli occhi aperti: potreste avvistare un casuario, un grande uccello preistorico che è il simbolo di questa regione.

Attenzione ai coccodrilli!

Una delle esperienze imperdibili nella Daintree è una crociera sul fiume omonimo. Guide esperte vi condurranno lungo le acque torbide alla ricerca dei suoi abitanti più temuti e affascinanti: i coccodrilli marini. Vederli crogiolarsi al sole sulle rive o scivolare silenziosi nell’acqua è un promemoria potente della natura selvaggia di questo luogo. Ricordate sempre di rispettare i segnali di avvertimento e di non nuotare mai in fiumi, estuari o spiagge non sorvegliate.

La vita in città: Cosa fare nel centro di Cairns

Anche se le maggiori attrazioni si trovano fuori città, Cairns stessa merita di essere vissuta. Il suo centro nevralgico è la Cairns Esplanade, un lungomare magnifico che si affaccia su piane di marea popolate da uccelli marini. Poiché le acque costiere non sono balneabili a causa di meduse e coccodrilli, la città ha creato la splendida Lagoon, una vasta piscina artificiale con fondo sabbioso e aree verdi, che è il punto di ritrovo per locali e turisti. È il luogo ideale per una nuotata rinfrescante al mattino, un picnic a pranzo o semplicemente per rilassarsi al tramonto. L’Esplanade è anche perfetta per una passeggiata serale, con i suoi mercatini notturni, i barbecue pubblici gratuiti sempre in funzione e una miriade di ristoranti e bar dove gustare pesce fresco e sapori da tutto il mondo.

Un’esplosione di sapori: I Rusty’s Markets

Dal venerdì alla domenica, il cuore di Cairns si anima con i Rusty’s Markets. Questo non è un semplice mercato, ma un’istituzione cittadina, un’esperienza sensoriale che vi travolgerà con i suoi colori, suoni e profumi. Troverete bancarelle cariche di frutta tropicale esotica che probabilmente non avete mai visto prima, come la rambutan, il mangostano o il jackfruit, oltre a spezie, verdure locali, pane artigianale e caffè del vicino altopiano delle Atherton Tablelands. È il posto perfetto per fare scorta di provviste per il vostro viaggio on-the-road o per assaggiare street food da ogni angolo del globo.

Kuranda, il villaggio nella foresta pluviale

Una delle gite di un giorno più iconiche da Cairns è quella a Kuranda, un pittoresco villaggio situato sull’altopiano. Ma in questo caso, il viaggio è tanto spettacolare quanto la destinazione. Per salire, si può prendere il Kuranda Scenic Railway, un treno storico che si inerpica lentamente attraverso la foresta, passando accanto a cascate fragorose e offrendo viste mozzafiato sulla gola del fiume Barron. Il viaggio è un tuffo nella storia dei pionieri che costruirono questa incredibile linea ferroviaria alla fine del XIX secolo. Per la discesa, l’opzione migliore è la Skyrail Rainforest Cableway, una funivia moderna che vi farà letteralmente volare sopra le cime degli alberi. Le cabine offrono una prospettiva a 360 gradi sulla vastità della foresta pluviale, con due fermate intermedie che permettono di scendere e percorrere brevi sentieri didattici. Una volta a Kuranda, vi attende un’atmosfera bohémien, con mercati di artigianato, gallerie d’arte e attrazioni come il Butterfly Sanctuary e il Koala Gardens.

Consigli pratici per il tuo viaggio on-the-road a Cairns

Organizzare un viaggio in questa parte d’Australia richiede un po’ di pianificazione. Ecco alcuni consigli essenziali per sfruttare al meglio la vostra avventura.

Quando andare a Cairns? Il clima ideale

Il Queensland tropicale ha due stagioni principali: la stagione secca (da aprile a novembre) e la stagione umida (da dicembre a marzo). La stagione secca è considerata il periodo migliore per visitare: le giornate sono calde e soleggiate, l’umidità è bassa e il rischio di piogge è minimo. È il periodo ideale per le escursioni sulla barriera corallina e per esplorare la foresta. La stagione umida, o “the wet”, porta temperature più alte, umidità intensa e piogge tropicali, a volte torrenziali. Tuttavia, questo è anche il periodo in cui la foresta pluviale è più rigogliosa e le cascate sono al massimo della loro portata. È anche la “stinger season”, la stagione delle meduse, il che significa che per nuotare in mare è necessario indossare una muta protettiva.

Come muoversi: La libertà di un’auto a noleggio

Per vivere appieno lo spirito di un viaggio on the road Australia, noleggiare un’auto è quasi indispensabile. Vi darà la libertà di esplorare al vostro ritmo, di fermarvi in punti panoramici nascosti e di scoprire gemme fuori dai sentieri battuti come le Atherton Tablelands, con le loro cascate e laghi vulcanici, o la costa a sud verso Mission Beach. L’aeroporto di Cairns ha numerose compagnie di noleggio. Ricordate che in Australia si guida a sinistra!

Errori da non fare a Cairns

Il primo errore è sottovalutare il sole tropicale: la protezione solare alta, un cappello e occhiali da sole sono obbligatori, anche nelle giornate nuvolose. Il secondo è ignorare i segnali di pericolo: non nuotate mai in corsi d’acqua dolce o spiagge non designate per la balneazione. Il terzo è non prenotare in anticipo, soprattutto durante l’alta stagione (da giugno ad agosto). I tour più popolari per la barriera corallina e il treno per Kuranda possono esaurirsi con settimane di anticipo.

Cosa fare a Cairns se piove?

Un acquazzone tropicale può sempre capitare, ma non deve rovinare i vostri piani. Un’ottima alternativa per una giornata di pioggia è il Cairns Aquarium. Questo acquario moderno e ben curato è l’unico al mondo dedicato esclusivamente alle specie della Grande Barriera Corallina e della Daintree Rainforest, permettendovi di ammirare da vicino la fauna di entrambi gli ecosistemi in un unico luogo. Altre opzioni includono la visita alla Cairns Art Gallery, un po’ di shopping al centro commerciale Cairns Central o semplicemente godersi l’atmosfera rilassata di uno dei tanti caffè della città, osservando la pioggia che cade sulle palme.

Altri viaggi consigliati in Oceania

Cosa vedere ad Adelaide: natura, parchi e Kangaroo Island

Cosa fare a Perth: natura, parchi e oceano in Australia

Cosa fare a Sydney: il meglio tra natura e città