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Itinerario a Chicago in 3 giorni: cosa vedere e fare

Chicago - itinerario
Indice

Chicago non è una città che si svela al primo sguardo. È una metropoli che ti afferra con il suo vento sferzante, ti ipnotizza con il riflesso dei grattacieli sul fiume e ti conquista con il sound profondo del blues che esce dai locali notturni. Per chi viaggia on the road attraverso gli Stati Uniti, Chicago non è solo una tappa, ma un vero e proprio rito di passaggio. È il punto di partenza della mitica Route 66, un crocevia di storie, architettura e sapori che meritano di essere scoperti senza fretta. Questo itinerario a Chicago in 3 giorni è pensato per chi, come noi, ama assaporare l’anima di una città, unendo le icone imperdibili a quelle esperienze che ti fanno sentire un po’ meno turista e un po’ più viaggiatore. Allacciate le cinture, la Windy City ci aspetta.

Prima di partire: Consigli pratici per il tuo viaggio a Chicago

Organizzare una sosta a Chicago durante un viaggio on the road richiede un minimo di pianificazione. La città è vasta e il meteo può essere imprevedibile, ma con i giusti consigli potrete godervela al massimo. Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di mettere in moto.

Quando andare a Chicago

La scelta del periodo è fondamentale. Chicago è famosa per i suoi inverni rigidissimi, con temperature che scendono abbondantemente sotto lo zero e nevicate copiose. Visitare la città da dicembre a febbraio è un’esperienza per i più coraggiosi, anche se il fascino del lago Michigan ghiacciato e le luci natalizie hanno il loro perché. La stagione migliore va dalla tarda primavera all’inizio dell’autunno. Maggio, giugno, settembre e ottobre offrono temperature piacevoli e una città in pieno fervore, con festival ed eventi all’aperto. Luglio e agosto sono i mesi più caldi e affollati, ideali per godersi le spiagge sul lago, ma preparatevi a prezzi più alti e a code più lunghe. La primavera e l’autunno rappresentano il compromesso perfetto per un viaggio a Chicago.

Come muoversi in città

Se arrivate a Chicago in auto durante il vostro viaggio on the road, il primo consiglio è: parcheggiatela e dimenticatevela. Guidare nel centro di Chicago è un incubo di traffico e parcheggi costosissimi. La città vanta un sistema di trasporti pubblici eccellente. Il protagonista è la ‘L’, la metropolitana sopraelevata che offre scorci unici tra i grattacieli del Loop. Per usarla, insieme agli autobus della CTA, la soluzione più comoda è acquistare una Ventra Card, una carta ricaricabile, oppure un pass giornaliero o per più giorni. Gran parte del centro, specialmente l’area del Loop e del Millennium Park, si esplora magnificamente a piedi. Per le distanze maggiori o per raggiungere i quartieri più periferici, la ‘L’ è la vostra migliore amica. In alternativa, i taxi e i servizi di ride-sharing sono sempre disponibili.

Budget indicativo per 3 giorni

Chicago non è la città più economica degli Stati Uniti, ma con qualche accorgimento si può gestire il budget senza troppe rinunce. Un’ipotesi di spesa giornaliera a persona, escluso il volo, potrebbe essere questa. Per l’alloggio, un posto letto in un buon ostello costa tra i 40 e i 60 dollari a notte, mentre una camera in un hotel di media categoria parte dai 150-200 dollari. Per il cibo, calcolate circa 60-80 dollari al giorno, alternando i pasti con i mitici Chicago-style hot dog o una fetta di deep-dish pizza a ristoranti con servizio al tavolo. Per i trasporti, un pass di 3 giorni per i mezzi pubblici costa circa 20 dollari. Per le attrazioni, considerate che gli ingressi ai musei e ai punti panoramici sono costosi (25-30 dollari in media). Valutate l’acquisto di un CityPASS o di un Go Chicago Card se pensate di visitare molte attrazioni a pagamento, il risparmio può essere notevole. In totale, un budget realistico si aggira intorno ai 180-250 dollari al giorno per persona.

Errori da non fare

Il primo errore è sottovalutare il meteo. Il soprannome “Windy City” non è un caso: il vento può essere gelido anche in primavera. Vestitevi a strati, sempre. Il secondo errore è limitarsi a visitare solo il Loop, il distretto finanziario. L’anima di Chicago risiede nei suoi quartieri, come Wicker Park, Lincoln Park o Pilsen, ognuno con la sua identità. Terzo, non snobbate il cibo locale: provare una vera deep-dish pizza è un’esperienza quasi religiosa, un rito da compiere. Infine, non pensate di poter fare tutto. Chicago è enorme. Seguite un itinerario ma lasciatevi anche del tempo per perdervi e scoprire angoli inaspettati, è l’essenza di un vero viaggio on the road.

Il nostro itinerario a Chicago: 3 giorni on the road

Questo itinerario è pensato per bilanciare le attrazioni iconiche con l’esplorazione più autentica, con ritmi sostenibili e consigli pratici per godervi ogni momento.

Giorno 1: Il cuore pulsante del Loop e il Millennium Park

Mattina: A spasso tra arte e riflessi

Il nostro itinerario di 3 giorni a Chicago non può che iniziare dal suo cuore verde e moderno: il Millennium Park. La prima tappa obbligatoria è il Cloud Gate, meglio conosciuto come “The Bean” (il fagiolo), la scultura iconica di Anish Kapoor. Divertitevi a scattare foto creative con i riflessi deformati dello skyline. A pochi passi, trovate la Crown Fountain, con i suoi due monoliti di vetro su cui vengono proiettati i volti dei cittadini di Chicago. Proseguite poi verso il Jay Pritzker Pavilion, un capolavoro di architettura di Frank Gehry. Se il tempo lo permette, perdetevi tra i giardini del Lurie Garden, un’oasi di pace urbana. L’intera area è un museo a cielo aperto, perfetto per iniziare a respirare l’atmosfera della città.

Pomeriggio: Architettura sull’acqua e il Loop

Dopo un pranzo veloce con un hot dog in stile Chicago (con senape gialla, cipolle, pomodori, cetriolini e peperoncini, ma mai ketchup!), dedicate il pomeriggio all’architettura. L’esperienza assolutamente imperdibile è il tour in barca sul Chicago River. Guide esperte vi racconteranno la storia della città attraverso i suoi edifici, dal Wrigley Building al Tribune Tower, spiegandovi come Chicago sia risorta dalle ceneri del Grande Incendio del 1871 diventando un laboratorio per l’architettura mondiale. Una volta tornati sulla terraferma, esplorate a piedi il Loop, il quartiere degli affari. Camminate con il naso all’insù sotto i binari della ‘L’ e non perdete il Chicago Theatre, con la sua insegna luminosa che è un simbolo della città.

Sera: Deep-dish pizza e note blues

La prima serata a Chicago deve essere dedicata a due sue grandi passioni. Iniziate con la cena, assaggiando la leggendaria deep-dish pizza. Non è una semplice pizza, è una torta salata con un bordo alto e croccante, un lago di salsa di pomodoro e una quantità esagerata di formaggio. Posti storici come Lou Malnati’s o Giordano’s sono una garanzia. Dopo cena, è il momento di immergersi nell’anima musicale della città. Dirigetevi verso un blues club. Buddy Guy’s Legends o Kingston Mines sono istituzioni dove potrete ascoltare musica dal vivo di altissimo livello fino a tarda notte, sorseggiando una birra locale e vivendo l’autentica atmosfera della Windy City.

Giorno 2: Arte, grattacieli e panorami mozzafiato

Mattina: Un’immersione nell’arte mondiale

Dedicate la seconda mattinata a uno dei musei più importanti del mondo: l’Art Institute of Chicago. Anche se non siete esperti d’arte, la sua collezione vi lascerà senza parole. Al suo interno troverete capolavori iconici come “Gotico americano” di Grant Wood, “I nottambuli” di Edward Hopper e una delle più grandi collezioni di opere impressioniste e post-impressioniste al di fuori di Parigi, con opere di Monet, Renoir e Van Gogh. Prendetevi almeno tre ore per visitare le sezioni principali. Il museo è enorme, quindi è utile pianificare in anticipo quali opere non volete assolutamente perdere.

Pomeriggio: La città ai vostri piedi

Dopo aver nutrito lo spirito, è ora di provare il brivido dell’altezza. Chicago offre due punti di osservazione principali, ed è una scelta difficile. Il primo è lo Skydeck alla Willis Tower (un tempo l’edificio più alto del mondo). La sua attrazione principale è “The Ledge”, un balcone interamente in vetro che sporge dall’edificio al 103° piano, regalandovi la sensazione di fluttuare nel vuoto. L’alternativa è il 360 Chicago, situato al 94° piano del John Hancock Center. La vista da qui è considerata da molti ancora più spettacolare, perché abbraccia sia lo skyline che la vastità del Lago Michigan. Inoltre, offre l’attrazione “TILT”, una piattaforma mobile che si inclina verso l’esterno, per una scarica di adrenalina pura. A voi la scelta!

Sera: Shopping e cena a River North

Scendete di nuovo a livello della strada e dedicate la prima parte della serata a una passeggiata lungo la Magnificent Mile, la sezione di Michigan Avenue famosa per i suoi negozi di lusso, boutique e grandi magazzini. Anche solo per fare un po’ di window shopping, è un’esperienza da non perdere. Per cena, esplorate il quartiere di River North, adiacente alla Magnificent Mile. Quest’area è ricca di ristoranti di ogni tipo, dai locali trendy ai pub più informali. È il posto perfetto per provare una cucina diversa dopo la pizza e l’hot dog, magari in uno dei tanti ristoranti con vista sul fiume.

Giorno 3: Quartieri, spiagge e l’inizio della Mother Road

Mattina: Oltre il centro

Per l’ultimo giorno, usciamo dal caos del centro per scoprire l’anima più autentica di Chicago. Avete due ottime opzioni. La prima è Lincoln Park, un enorme parco urbano a nord del centro. Qui potete visitare il Lincoln Park Zoo, uno dei pochi zoo gratuiti degli Stati Uniti, e il bellissimo Lincoln Park Conservatory, una serra vittoriana piena di piante esotiche. È una zona residenziale elegante e tranquilla, perfetta per una passeggiata rilassante. La seconda opzione, per un’atmosfera più alternativa, è Wicker Park. Questo quartiere è il cuore della scena hipster e artistica di Chicago, con negozi di dischi, boutique vintage, murales colorati e caffè accoglienti. Scegliete in base al vostro stile.

Pomeriggio: Il lago e il mito della Route 66

Qualunque quartiere abbiate scelto, nel pomeriggio dirigetevi verso il lago. Una tappa divertente è il Navy Pier, un molo lungo un chilometro pieno di attrazioni, tra cui la ruota panoramica Centennial Wheel, che offre un’altra prospettiva sulla città. Da qui, passeggiate lungo il Lakefront Trail fino a raggiungere North Avenue Beach, una delle spiagge cittadine più famose, da cui si gode una delle viste più fotografate dello skyline di Chicago. E ora, il momento che ogni viaggiatore on the road aspetta: andate a cercare il cartello “Begin Historic Route 66” su Adams Street (all’incrocio con Michigan Avenue). È un semplice cartello, ma il suo valore simbolico è immenso. È qui che inizia il sogno, il viaggio sulla Mother Road che attraversa l’America.

Sera: Un arrivederci con stile

Per la vostra ultima serata, concedetevi una cena speciale. Potete optare per un ristorante con vista panoramica in uno dei grattacieli, oppure cercare un locale nel West Loop, un ex distretto industriale ora diventato il punto di riferimento gastronomico della città, con ristoranti stellati e locali innovativi. Dopo cena, perché non concludere il viaggio con un concerto jazz al Green Mill, un locale storico che ai tempi del Proibizionismo era frequentato da Al Capone? Un modo perfetto per salutare questa città dalle mille facce.

Cosa fare a Chicago se piove (o fa troppo freddo)?

Il tempo a Chicago può cambiare rapidamente. Se vi imbattete in una giornata di pioggia o di freddo intenso, non disperate. La città offre tantissime alternative al coperto. Oltre al già citato Art Institute, potete visitare il Field Museum of Natural History, famoso per Sue, lo scheletro di T-Rex più grande e completo al mondo. Per gli amanti della scienza, il Museum of Science and Industry è un’esperienza interattiva e divertentissima. Se invece siete affascinati dallo spazio, l’Adler Planetarium è il posto giusto. Un’altra opzione è il Chicago Cultural Center: l’ingresso è gratuito e potrete ammirare le sue splendide cupole a mosaico, le più grandi al mondo realizzate in vetro Tiffany. Infine, potete dedicarvi allo shopping al coperto nei centri commerciali lungo la Magnificent Mile o esplorare i sapori della città in uno dei tanti food market.

Chicago è una città che lascia il segno. È l’energia dei suoi grattacieli, la malinconia del suo blues, la cordialità della sua gente. Tre giorni sono un assaggio perfetto per innamorarsene e per dare il via, nel modo più iconico possibile, a un’avventura indimenticabile lungo le strade d’America. Buon viaggio!

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