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Itinerario a La Paz: 5 giorni di avventura in Bolivia

La Paz - itinerario
Indice

La Paz: un’avventura tra le nuvole della capitale più alta del mondo

Immagina una città che ti toglie il fiato, e non solo per la sua bellezza. Benvenuto a La Paz, la capitale amministrativa più alta del mondo, un catino urbano incastonato a oltre 3.600 metri nel cuore delle Ande boliviane. Non è una destinazione per deboli di cuore, ma un palcoscenico a cielo aperto per chi cerca l’avventura vera, quella che mescola cultura ancestrale, paesaggi surreali e adrenalina pura. Dimentica le capitali europee ordinate e silenziose; La Paz è un’esplosione caotica e meravigliosa di colori, suoni e sapori. Le sue strade ripide si arrampicano sui fianchi delle montagne, i mercati brulicano di vita e il sistema di funivie urbane, il Mi Teleférico, offre una prospettiva a volo d’uccello su un mondo vibrante e unico. Questo itinerario di 5 giorni a La Paz è pensato per l’esploratore moderno, per chi non ha paura di sfidare l’altitudine per scoprire tesori nascosti e vivere esperienze indimenticabili.

Preparati a masticare foglie di coca per combattere il soroche (il mal di montagna), a contrattare al Mercado de las Brujas per amuleti e pozioni, a sfrecciare in mountain bike sulla strada più pericolosa del mondo e a camminare su paesaggi che sembrano appartenere a un altro pianeta. La Paz è un’immersione totale in un’altra dimensione, un’avventura che inizia nel momento stesso in cui metti piede fuori dall’aeroporto di El Alto. Allaccia gli scarponi, apri la mente e preparati a scoprire l’anima selvaggia della Bolivia.

Consigli pratici per il tuo viaggio a La Paz

Prima di lanciarti nell’avventura, è fondamentale conoscere alcuni aspetti pratici che renderanno il tuo soggiorno più sicuro e piacevole. L’altitudine è il fattore principale da considerare, ma con i giusti accorgimenti, La Paz ti accoglierà a braccia aperte.

Quando andare a La Paz

Il clima a La Paz è dettato dall’altitudine. Il periodo migliore per visitare la città e i suoi dintorni è durante la stagione secca, da aprile a ottobre. In questi mesi le giornate sono prevalentemente soleggiate, con cieli azzurri e limpidi che regalano viste spettacolari sulle cime innevate della Cordillera Real. Le temperature diurne sono miti, ma le notti possono essere molto fredde, con temperature che scendono anche sotto lo zero. Questo è il periodo ideale per il trekking e le escursioni all’aperto, come la discesa sulla “Death Road”. La stagione umida, da novembre a marzo, è caratterizzata da piogge pomeridiane che possono talvolta causare disagi e rendere alcuni sentieri impraticabili.

Come muoversi: trasporti in città

Muoversi a La Paz è un’avventura nell’avventura. Il centro storico si esplora magnificamente a piedi, ma preparati a salite e discese impegnative! Per le distanze più lunghe, il Mi Teleférico è un’opzione eccezionale. Questo moderno sistema di funivie non è solo un mezzo di trasporto efficiente che collega diverse parti della città sorvolando il traffico, ma è anche un’attrazione turistica imperdibile che offre panorami mozzafiato. Per un’esperienza più locale, ci sono i *micros* (piccoli autobus) e i *trufis* (taxi collettivi) che seguono percorsi fissi. Sono estremamente economici ma possono essere caotici e difficili da decifrare per un turista. I taxi sono abbondanti; assicurati di usare compagnie ufficiali (radio taxi) o app affidabili e di concordare la tariffa prima di partire, poiché raramente usano il tassametro.

Budget indicativo per 5 giorni

La Bolivia è una delle nazioni più economiche del Sud America, e La Paz non fa eccezione. Un budget di viaggio può variare notevolmente. Per un viaggiatore zaino in spalla, che alloggia in ostelli e mangia nei mercati locali, si possono considerare circa 35-50 euro al giorno. Un budget di fascia media, con hotel confortevoli, ristoranti e qualche tour privato, si aggira intorno ai 70-100 euro al giorno. Le escursioni più strutturate, come il tour in mountain bike sulla Yungas Road, hanno un costo a parte (solitamente tra i 70 e i 100 euro) che include tutta l’attrezzatura, le guide e i pasti.

Errori da evitare a La Paz

L’errore più grande è sottovalutare l’altitudine. Il mal di montagna, o *soroche*, è un rischio reale. Evita di programmare attività faticose per il primo giorno. Prenditela comoda, idratati bevendo molta acqua, evita alcolici e pasti pesanti e prova il *mate de coca*, l’infuso di foglie di coca che aiuta a mitigare i sintomi. Un altro errore è bere l’acqua del rubinetto: acquista sempre acqua in bottiglia. Fai attenzione al sole: a questa altitudine i raggi UV sono potentissimi, quindi usa sempre una protezione solare alta, occhiali da sole e un cappello. Infine, come in ogni grande città, presta attenzione ai tuoi effetti personali, soprattutto nei mercati affollati e sui mezzi pubblici.

Cosa fare se piove: alternative al coperto

Se la pioggia dovesse rovinare i tuoi piani all’aperto, La Paz offre eccellenti alternative culturali. Puoi trascorrere ore esplorando il Museo de Etnografía y Folklore (MUSEF), che offre uno spaccato affascinante delle diverse culture indigene della Bolivia. Il Museo Nazionale d’Arte, ospitato in uno splendido palazzo barocco, è un’altra tappa obbligata per gli amanti dell’arte. Per un’esperienza unica, visita il piccolo ma interessante Museo della Coca, che ne racconta la storia e l’importanza culturale. Infine, rifugiarsi in uno dei tanti caffè del quartiere di Sopocachi per gustare un caffè locale e delle *salteñas* (fagottini di pasta ripieni) è sempre un’ottima idea.

Itinerario dettagliato: 5 giorni di avventura a La Paz

Questo itinerario è studiato per bilanciare l’acclimatamento con l’esplorazione, aumentando gradualmente il livello di avventura giorno dopo giorno. È un mix perfetto di cultura, natura e adrenalina.

Giorno 1: Acclimatamento e cuore coloniale

Il primo giorno è interamente dedicato all’acclimatamento. Appena atterrato all’aeroporto di El Alto (4.061 metri), sentirai subito l’aria rarefatta. Prendi un taxi per scendere a La Paz e raggiungere il tuo alloggio. La parola d’ordine è: calma. Bevi un sorso di *mate de coca* che quasi sicuramente ti offriranno in hotel, riposa un po’ e non fare sforzi. Nel pomeriggio, quando ti sentirai meglio, concediti una passeggiata lentissima nel centro storico. Dirigiti verso Plaza Murillo, il cuore politico della Bolivia. Qui potrai ammirare il Palazzo Presidenziale (Palacio Quemado), il Parlamento e la Cattedrale Metropolitana. Osserva la vita che scorre, i piccioni, i lustrascarpe e la gente del posto. Prosegui poi verso Calle Jaén, una delle poche strade coloniali perfettamente conservate, con i suoi edifici colorati e i musei in miniatura. Per cena, scegli un ristorante tranquillo e opta per un pasto leggero come una zuppa di quinoa per non affaticare l’organismo.

Giorno 2: Mercati, streghe e panorami mozzafiato

Oggi ti immergerai nell’anima più autentica e vibrante di La Paz. Inizia la mattinata con una visita al celebre Mercado de las Brujas (Mercato delle Streghe). Non aspettarti un luogo spaventoso, ma un mercato affascinante dove le *chifleras* (le venditrici) espongono erbe medicinali, amuleti, polveri misteriose e, soprattutto, feti di lama essiccati, usati come offerta alla Pachamama (Madre Terra) nelle fondamenta delle nuove case. È un’esperienza culturale intensa e un’occasione per acquistare souvenir unici. A pochi passi si trova il Mercado Lanza, un enorme mercato coperto su più piani dove potrai pranzare con pochi spiccioli assaggiando piatti tipici in un’atmosfera autentica. Nel pomeriggio, è il momento di vedere la città dall’alto. Prendi la linea rossa del Mi Teleférico, che offre una vista spettacolare sul cimitero generale e sale fino a El Alto. Da lì, puoi cambiare con la linea argento e poi la gialla per un tour panoramico completo che ti mostrerà l’incredibile topografia della città. Concludi la giornata nel quartiere bohémien di Sopocachi, pieno di bar e ristoranti alla moda.

Giorno 3: Avventura surreale al Valle de la Luna e Cholitas Wrestling

La terza giornata è dedicata all’esplorazione dei dintorni surreali di La Paz. Prendi un taxi o un tour organizzato per raggiungere il Valle de la Luna, a circa 10 chilometri a sud della città. Questo luogo ti lascerà senza parole: un labirinto di canyon e guglie d’argilla erose dal vento e dalla pioggia, che creano un paesaggio lunare mozzafiato. Segui i sentieri tracciati per esplorare la zona e scattare foto incredibili. L’escursione non è faticosa e dura circa un’ora e mezza. Al ritorno in città, pranza e riposati. Se è giovedì o domenica sera, preparati per un’esperienza unica e indimenticabile: lo spettacolo delle Cholitas Wrestling. A El Alto, donne indigene vestite con i loro abiti tradizionali (gonne a balze e bombette) si sfidano sul ring in un mix di lotta libera, acrobazie e commedia. È uno spettacolo turistico, ma incredibilmente divertente e rappresentativo di una forma di emancipazione femminile locale. Un’avventura culturale da non perdere.

Giorno 4: Adrenalina pura sulla “Strada della Morte”

Questo è il giorno dell’adrenalina. L’escursione al Camino de la Muerte, o Yungas Road, è una delle esperienze più famose e adrenaliniche del Sud America. Prenota con un’agenzia seria che fornisca ottime biciclette e tutte le protezioni di sicurezza. La giornata inizia presto: un pulmino ti porterà fino a La Cumbre, un passo andino a 4.700 metri. Da lì, inizia una discesa mozzafiato di oltre 60 chilometri in mountain bike. La prima parte è su asfalto, ma il vero divertimento inizia quando si imbocca la vecchia strada sterrata, una stretta via scavata nella roccia a strapiombo sulla foresta pluviale. Attraverserai cascate, guadi e villaggi remoti, scendendo di oltre 3.500 metri di dislivello fino a raggiungere il clima tropicale di Yolosa, vicino a Coroico. Non serve essere ciclisti esperti, ma è necessario avere un buon senso dell’equilibrio e nervi saldi. L’esperienza si conclude con un pranzo e un tuffo in piscina prima del ritorno a La Paz, stanchi ma euforici. Se la bici non fa per te, un’ottima alternativa è una gita di un giorno al sito archeologico di Tiwanaku, culla di una delle più importanti civiltà pre-incaiche.

Giorno 5: Trekking sulle Ande o vista dal Chacaltaya

Per l’ultimo giorno, hai due opzioni avventurose a seconda della tua energia e della tua resistenza all’altitudine. L’opzione più impegnativa è un trekking di un giorno nella Cordillera Real. Diverse agenzie offrono escursioni guidate, come quella alla Laguna Arkhata o alla base del Huayna Potosí, che ti permetteranno di camminare tra paesaggi andini spettacolari, con lagune color smeraldo e ghiacciai imponenti. L’alternativa, meno faticosa ma altrettanto spettacolare, è un’escursione al Chacaltaya. Un tempo la stazione sciistica più alta del mondo, oggi è una montagna da cui si gode una vista panoramica incredibile. Un veicolo 4×4 ti porterà fino a un rifugio a circa 5.300 metri. Da lì, una breve e lentissima camminata di 30 minuti ti condurrà alla vetta a 5.421 metri. La sensazione di essere così in alto, con l’aria sottile e una vista a 360 gradi sulle Ande, è un’emozione indescrivibile e il modo perfetto per concludere il tuo itinerario avventura a La Paz. Nel pomeriggio, rientra in città per un’ultima cena celebrativa, assaggiando magari un piatto a base di carne di lama, prima della tua partenza.

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