La magia della Città delle Cento Guglie: un viaggio indimenticabile
Immaginate una città dove il tempo sembra essersi fermato, sospeso tra le nebbie del fiume Moldava e le guglie gotiche che graffiano il cielo. Praga non è semplicemente una capitale europea; è un museo a cielo aperto, un labirinto di vicoli acciottolati che raccontano storie di re, alchimisti, scrittori tormentati e rivoluzioni di velluto. Organizzare un itinerario 2 giorni a Praga significa immergersi in un’atmosfera fiabesca, quasi onirica, che poche altre destinazioni al mondo sanno offrire con tale intensità. Nonostante le dimensioni compatte del suo centro storico, che la rendono perfetta per essere esplorata a piedi, la capitale della Repubblica Ceca nasconde una densità di tesori artistici e architettonici impressionante. Questo articolo è pensato per chi ha a disposizione solo un weekend ma non vuole rinunciare a nulla: dalla maestosità del Castello alla malinconia del Quartiere Ebraico, passando per la vivacità delle birrerie tradizionali.
La chiave per godersi appieno questa esperienza è la pianificazione strategica. Praga è una città molto visitata, specialmente nei fine settimana, e conoscere in anticipo come muoversi, dove mangiare e quali trappole turistiche evitare farà la differenza tra una vacanza stressante e un ricordo indelebile. Nei paragrafi seguenti, vi guideremo passo dopo passo attraverso i quartieri storici di Staré Město e Malá Strana, vi sveleremo i segreti per ammirare l’alba sul Ponte Carlo senza la folla e vi consiglieremo come gestire il cambio valuta senza perdere denaro inutile. Preparate scarpe comode e macchina fotografica: il vostro viaggio nel cuore della Boemia sta per cominciare.
Consigli pratici prima di partire: logistica e trasporti
Prima di addentrarci nella scoperta dei monumenti, è fondamentale capire come raggiungere il centro e come muoversi. L’aeroporto di Praga Václav Havel è ben collegato, ma non esiste una metropolitana diretta per il centro. La soluzione più economica e affidabile è l’autobus 119 che vi porterà alla fermata della metro Nádraží Veleslavín (linea A verde), da cui potrete raggiungere il cuore della città in pochi minuti. Se arrivate di notte, gli autobus notturni sono efficienti, ma un taxi o un servizio di transfer privato potrebbero essere più comodi. Una volta in centro, il consiglio d’oro per il vostro weekend a Praga è semplice: camminate. La maggior parte delle attrazioni si trova all’interno della zona pedonale o a breve distanza l’una dall’altra. Tuttavia, il sistema di trasporto pubblico praghese è eccellente. I tram, in particolare le linee storiche, non sono solo mezzi di trasporto ma vere e proprie attrazioni turistiche. Il biglietto è valido su tram, bus e metro ed è basato sulla durata temporale (30 minuti, 90 minuti, 24 ore o 72 ore). Ricordatevi sempre di convalidare il biglietto appena saliti a bordo o entrati in metro per evitare multe salate, frequenti per i turisti disattenti.
Un altro aspetto cruciale riguarda la valuta. La Repubblica Ceca non utilizza l’euro, ma la Corona Ceca (CZK). Sebbene molti negozi accettino l’euro, il tasso di cambio applicato è spesso svantaggioso. È sempre meglio pagare con carta di credito (accettata quasi ovunque) o prelevare contanti direttamente dai bancomat (ATM) appartenenti a banche ufficiali, evitando accuratamente gli sportelli Euronet che applicano commissioni elevate. Evitate anche i classici uffici di cambio “0% commission” nelle zone turistiche, che spesso nascondono tassi di cambio pessimi. Avere un po’ di contante è utile solo per piccole spese, come le mance o lo street food nei chioschi.
Giorno 1: Il cuore pulsante della Città Vecchia e il Quartiere Ebraico
Il vostro itinerario 2 giorni a Praga inizia inevitabilmente da Staré Město, la Città Vecchia. È qui che si concentra l’essenza medievale della città. La mattina presto è il momento ideale per dirigersi verso la Piazza della Città Vecchia (Staroměstské náměstí). Se arrivate prima delle 9:00, potrete godere di una vista quasi esclusiva sulle facciate color pastello e sulla imponente Chiesa di Santa Maria di Týn, con le sue guglie nere che sembrano uscite da un film di Tim Burton. Questa chiesa è uno dei simboli della città e vederla illuminata dalla luce del mattino è un’esperienza mistica.
Il protagonista indiscusso della piazza è l’Orologio Astronomico, montato sul lato sud del Municipio della Città Vecchia. Ogni ora, dalle 9:00 alle 23:00, una piccola folla si raduna per assistere al “Corteo degli Apostoli”, un meccanismo del XV secolo che vede sfilare le figure dei dodici apostoli mentre altre statue allegoriche si muovono. Lo spettacolo dura meno di un minuto, ma è un rito di passaggio obbligatorio. Per una vista mozzafiato, vi consigliamo di salire sulla torre del Municipio: da lassù, i tetti rossi di Praga si stendono a perdita d’occhio, offrendo una prospettiva unica sulla piazza sottostante.
Dopo aver esplorato la piazza, dirigetevi verso nord nel quartiere di Josefov, il ghetto ebraico di Praga, uno dei meglio conservati d’Europa. Questo non è un semplice quartiere, ma un luogo della memoria denso di emozione. Qui potrete visitare il Vecchio Cimitero Ebraico, dove migliaia di lapidi si accatastano l’una sull’altra in un disordine commovente e suggestivo, creato dalla mancanza di spazio nel corso dei secoli. Accanto al cimitero si trova la Sinagoga Klausen e la Sala delle Cerimonie. Non perdete la Sinagoga Spagnola, famosa per i suoi interni moreschi dorati di incredibile bellezza, e la Sinagoga Vecchia-Nuova, la più antica sinagoga attiva d’Europa, legata alla leggenda del Golem, il gigante d’argilla creato dal rabbino Loew per proteggere la comunità ebraica.
Per il pranzo, rimanete in zona ma evitate i ristoranti proprio sulla piazza principale. Basta addentrarsi nelle vie laterali come Dlouhá o Masná per trovare bistrot eccellenti che servono piatti tipici a prezzi onesti. Provate una zuppa servita dentro una pagnotta di pane o il classico prosciutto di Praga venduto nei chioschi, se preferite un pasto veloce. Nel pomeriggio, dedicatevi a perdersi nelle vie tortuose che collegano la Città Vecchia al fiume. Scoprirete cortili nascosti, negozi di marionette artigianali e librerie antiquarie. Percorrete la Via Karlova, che, sebbene molto turistica, è la via reale che conduce al fiume.
Arrivato il tramonto, è il momento di affrontare il simbolo per eccellenza: il Ponte Carlo. Costruito nel XIV secolo, questo ponte pedonale adornato da statue barocche collega la Città Vecchia al quartiere di Malá Strana. Al tramonto, il cielo si tinge di rosa e viola, e le sagome del Castello di Praga in lontananza si accendono. È un momento magico, nonostante la folla. Fermatevi ad ascoltare i musicisti di strada, toccate la statua di San Giovanni Nepomuceno per buona fortuna (si dice che assicuri il ritorno a Praga) e godetevi la vista sul fiume Moldava che scorre lento. Per la cena, attraversate il ponte e fermatevi a Malá Strana o tornate verso la Città Vecchia per una cena in una birreria tradizionale, dove potrete gustare stinco di maiale e birra Pilsner freschissima.
Giorno 2: Il Castello, Malá Strana e panorami dall’alto
Il secondo giorno del vostro itinerario 2 giorni a Praga è dedicato alla parte “alta” della città e al quartiere barocco di Malá Strana. Iniziate la giornata prendendo il tram numero 22, che si arrampica sulla collina fino alla fermata Pražský hrad. Entrare nel complesso del Castello di Praga significa visitare il castello antico più grande del mondo. Non è un singolo edificio, ma una cittadella fortificata che comprende palazzi, chiese e giardini. L’ingresso ai cortili è gratuito, ma per visitare gli interni è necessario un biglietto cumulativo.
La prima tappa imperdibile è la Cattedrale di San Vito. Questo capolavoro gotico ha richiesto quasi 600 anni per essere completato e domina lo skyline della città. L’interno è maestoso, con le vetrate colorate (tra cui una in stile Art Nouveau di Alfons Mucha) che creano giochi di luce spettacolari. Proseguite verso il Vecchio Palazzo Reale con la sua immensa Sala Vladislav, famosa per le giostre dei cavalieri che si tenevano al chiuso. Un altro punto saliente è la Basilica di San Giorgio, con la sua facciata rossa barocca che nasconde un interno romanico austero e silenzioso.
La parte più affascinante del castello è forse il Vicolo d’Oro (Zlatá ulička). Questa stradina è fiancheggiata da casette minuscole e colorate, costruite originariamente per le guardie dell’imperatore Rodolfo II, ma in seguito abitate da orafi e artigiani. Al numero 22 visse per un breve periodo lo scrittore Franz Kafka. Oggi le casette ospitano negozi di souvenir e ricostruzioni storiche che mostrano come si viveva nei secoli passati. Uscendo dal castello dalla porta orientale, godetevi la vista panoramica sulla città dai vigneti di San Venceslao, un luogo meno affollato e perfetto per scattare foto panoramiche.
Scendete a piedi lungo la Scalinata Vecchia del Castello verso Malá Strana, il “Piccolo Quartiere”. Questa zona ha mantenuto intatto il suo aspetto barocco e rinascimentale, essendo stata risparmiata dalle ristrutturazioni del XIX secolo. Qui l’atmosfera è più tranquilla e romantica rispetto alla Città Vecchia. Fermatevi per pranzo in una delle tante taverne nascoste nei cortili interni. Dopo esservi rifocillati, dirigetevi verso la Chiesa di San Nicola, capolavoro del barocco boemo, con una cupola impressionante e interni riccamente decorati. Se amate la musica, controllate se ci sono concerti d’organo previsti nel pomeriggio.
Proseguite verso l’Isola di Kampa, un’oasi di pace separata da Malá Strana dal canale Čertovka, noto anche come la “Venezia di Praga”. Qui potrete vedere il vecchio mulino ad acqua e rilassarvi nel parco. A pochi passi si trova il famoso Muro di John Lennon. Nato come simbolo di protesta pacifica e libertà di espressione durante il regime comunista, oggi è un muro coperto di graffiti, testi di canzoni dei Beatles e messaggi di pace provenienti da tutto il mondo. È un luogo in continua evoluzione e molto fotogenico.
Per concludere il vostro weekend in bellezza, avete due opzioni a seconda della vostra energia. Se vi sentite sportivi, salite sulla collina di Petřín (a piedi o con la funicolare). In cima troverete la Torre panoramica di Petřín, una copia in miniatura della Torre Eiffel. Dalla sua cima si gode forse della vista più completa su Praga e sulla Boemia centrale. Se invece preferite il relax, optate per una crociera sul fiume Moldava al tramonto. Vedere la città dall’acqua offre una prospettiva diversa e molto suggestiva. Per la cena finale, cercate un ristorante che serva la Svíčková na smetaně, un arrosto di manzo con salsa alla panna, mirtilli e gnocchi di pane: il piatto della domenica per eccellenza delle famiglie ceche.
Cosa fare se piove: alternative culturali
Il meteo a Praga può essere imprevedibile, ma la pioggia non deve rovinare il vostro itinerario 2 giorni a Praga. La città offre una quantità incredibile di musei e gallerie di alto livello. Se siete amanti dell’arte, il Palazzo Veletržní ospita la Galleria Nazionale con una vasta collezione di arte moderna e contemporanea, inclusi capolavori di Klimt, Van Gogh e Picasso, oltre a molti artisti cechi. Per chi è affascinato dalla storia del design e dell’Art Nouveau, il Museo Mucha è una tappa obbligata, piccolo ma denso di opere del celebre artista ceco. Un’altra opzione affascinante è il Museo Franz Kafka a Malá Strana, che offre un viaggio psicologico e oscuro nella mente dello scrittore attraverso installazioni audiovisive. Infine, il Museo Nazionale in Piazza Venceslao, recentemente ristrutturato, è un edificio monumentale che merita una visita anche solo per i suoi interni sfarzosi.
Budget e costi: come gestire le spese
Praga non è più la destinazione super economica di vent’anni fa, ma rimane comunque più accessibile rispetto a capitali come Londra o Parigi. Per un weekend, il budget può variare notevolmente a seconda dello stile di viaggio. Per dormire, le zone di Praga 2 (Vinohrady) o Praga 3 (Žižkov) offrono ottimi hotel e appartamenti a prezzi inferiori rispetto a Praga 1 (centro storico), pur essendo a poche fermate di tram dal centro. Per il cibo, un pasto completo in un ristorante tradizionale può costare tra i 15 e i 25 euro a persona, mentre la birra è ancora incredibilmente economica, spesso costando meno dell’acqua. Attenzione al coperto e al servizio: controllate sempre lo scontrino. I biglietti per le attrazioni principali come il Castello o il Museo Ebraico sono la voce di spesa che incide di più, quindi valutate se acquistare la “Prague Visitor Pass” se avete intenzione di visitare molti musei, anche se per soli due giorni potrebbe non essere conveniente se vi limitate a passeggiare molto.
Errori da evitare per un weekend perfetto
Per concludere questa guida, ecco alcuni errori comuni da evitare. Primo: non cambiate mai i soldi per strada. È una truffa comune dove vi verranno dati vecchi fiorini ungheresi o rubli bielorussi senza valore invece di corone ceche. Secondo: evitate i taxi fermi in strada nelle zone turistiche. Usate app come Uber o Bolt, che sono sicure, tracciate e trasparenti sul prezzo. Terzo: non limitatevi a mangiare il Trdelník (il manicotto di Boemia). Sebbene sia delizioso e onnipresente, è in realtà una specialità più turistica che autenticamente praghese (ha origini ungheresi/transilvane). Cercate invece i dolci locali come il Kolache o i Buchty. Quarto errore: ignorare l’etichetta locale. I cechi sono riservati ma gentili; salutate sempre entrando in un negozio (“Dobrý den”) e ringraziate (“Děkuji”). Infine, non sottovalutate le scarpe: i marciapiedi di Praga sono fatti di ciottoli (i famosi “kočičí hlavy” o teste di gatto) che possono essere micidiali per i tacchi o le suole sottili dopo ore di cammino. Con queste accortezze, il vostro viaggio sarà fluido e piacevole.
Conclusione
Due giorni a Praga passano in un lampo, ma lasciano un segno profondo. È una città che sa essere malinconica e festosa allo stesso tempo, misteriosa e accogliente. Seguendo questo percorso, avrete toccato i punti salienti senza correre troppo, assaporando l’atmosfera unica che ha ispirato poeti e artisti per secoli. Che sia sotto la neve invernale che rende tutto ovattato, o sotto il sole estivo che fa brillare le dorature delle torri, Praga vi aspetta per regalarvi un weekend che non dimenticherete facilmente. Buon viaggio!


